lapide commemorativa - ambito parmense (sec. XVII)

lapide commemorativa, 1614 - 1614

Semplice lapide in marmo nero con lettere capitali romane incise in oro, inserita all'interno della decorazione illusionistica a finta architettura

  • OGGETTO lapide commemorativa
  • MATERIA E TECNICA marmo/ incisione/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' interessante segnalare l'esistenza di un'altra lapide con questa stessa identica epigrafe (di dimensioni però maggiori) presente nella chiesa di Maiatico (PR). Tale lapide, qui dal 1912 (F. Cocconi, p.146) era un tempo tumulata nell'oratorio di Santa Barbara, oggi demolito, situato nei pressi del ponte Dattaro a pochi metri dal cosiddetto Palazzo del Vescoco. L'oratorio, eretto nel 1714, era stato costruito proprio sul medesimo fondo in cui anticamente era situata la villa Picedi e forse durante la sua costruzione, i discendenti del famoso personaggio vollero ricordarlo facendo apporre la lapide all'interno di quel luogo sacro. L'oratorio venne poi distrurro nel 1915 e, quando qualche anno prima si era proceduto al suo spoglio, il marmo di Picedi giunse tra le mani di Mons. Angelo Micheli, parroco di Maiatico, che se lo portò in chiesa. Ma in che relazione sta allora con la nostra lapide del Duomo ? E' a nostro avviso da supporre che in cattedrale, nella cappella di Sant'Agata, al vescovo non fosse posta che la sola pietra tombale nel pavimento, con la sua effige in bassorilievo. Infatti, pare che il suo sepolcro fosse fino al 1761, situato presso l'sltare, dalla parte del Vangelo, come ricorda l'Allodi. Durante il riassetto della cappella, in seguito alla morte del vescovo Pettorelli-Lalatta (1788), quando si collocò il monumentale epitaffio in marmo nero sul muro di sinistra, al centro, dedicato al vescovo Marazzini, si sentì la necessità di creare una sorta di simmetria all'interno della scenografica ed illusionistica architettura dipinta. Fu così che, dopo aver trasportato la lastra del vescovo Picedi, si pensò di tributare ulteriori onori al famoso ligure attraverso questa lapide, identica per dimensioni, marmo e scrittura a quella opposta del Marazzani, traendo il testo proprio da quello un tempo presente nell'oratorio di Santa Barbara, presso il Palazzo del Vescovo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800142310
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ISCRIZIONI D.O.M./PAPIRIO.PICEDIO.DE.ARCULA/NOBIL.GENUEN.SUMMA.PRUDa/PARIQ.SAPIENTIA.PRAEDITO/PRIMARIO.SERmi.RANUCII.FARNESII/PARMAE.PLAC.ET.G.DUCIS.IV/CONSILIARIO.I.V.CONSULTISSIMo./SAEPIUS.IN.MAGNIS.PRINCIPUM/NEGOTIIS.MIRE.PROBATO/BURGI.PRIMUM.DEINDE/PARMAE.EPO.OIA.TANTI/HONORIS.MUNIA.EGREGIE.OBUENTI.OMNI.MERITORUM/ERGO.LAUDE.CUMULATISS./EREDES.AFFINES.TANTO/ANTISTITI.OPTIME/MERITO.MM.PP/OBIIT.IV.NON.MARTII.)IC.I).CXIV/ANNOS.NATUS.XXCVI - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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