San Ferdinando; Sant'Amalia
busto,
Sbravati Giuseppe (1743/ 1818)
1743/ 1818
I due busti sono posti in nicchie ovali, incorniciate da due ghirlande difiori trattenute da nastri, con al di sotto una greca (elementi tutti realizzati in stucco); raffigurano un personaggio maschile ed uno femminile, probabilmente identificabili come S. Ferdinando e S. Amalia
- OGGETTO busto
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MATERIA E TECNICA
Terracotta
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ATTRIBUZIONI
Sbravati Giuseppe (1743/ 1818)
- LOCALIZZAZIONE Colorno (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'identificazione dei personaggi si basa sul fatto, riferito da Bertini (1973), che nel diario inedito del segretario del principe Guido Meli Lupi di Soragna si dice che l'oratorio, oltre al Buon Cuore di Maria Vergine, era dedicato anche a S. Ferdinando e S. Amalia; inoltre, all'interno, in una cappella laterale, vi è un quadro raffigurante proprio a S. Amalia. I busti sono stati sicuramente realizzati da Giuseppe Sbravati, autore della decorazione a stucco della cupola, che anche in questo lavoro appare oscillare tra elementi di gusto chiaramente neoclassico, certamente desunti dalPetitot (in questo doveva essere fortemente influenzato dall'architetto dell'oratorio, Pietro Cugini, allievo del Petitot e a lui direttamente ispirato nella progettazione dell'oratorio stesso, tanto che per lungo tempo questo venne a lui attribuito (Pellegri 1965), fino allo sudio di Bertini che ne restituisce la paternità al Cugini) ed un modellato, riscontrabile in particolar modo nei volti, soprattutto in quello della Santa, più calcolato in senso espressionista e patetico, desunto invece dai modelli barocchi dei fratelli Reti. Secondo Cirillo e Godi (1994) il linguaggio di Sbravati più che ai Reti si legherebbe all'espressivo barocchetto di Giuliano Mozzani, attraverso la mediazione del padre
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800130086
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1995
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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