altare maggiore di Mozzani Giuliano (sec. XVIII)
L'altare è costruito su un sapiente gioco di intreccio e di composizione di marmi diversi:predominano il verde scuro,il bianco di Carrara,il rosso di Verona,il marmo giallo antico.L'altare ha un contorno sagomato con i piani decorati da riquadri e cornici in marmi di colori diversi,mentre la mensa è costituita da una lastra di marmo verde scuro.Sulla mensa s'innalzano due gradini al centro dei quali,entro un medaglione in marmo bianco accuratamente scolpito per formare un motivo ornamentale e tra due volute in marmo verde,è incassato il tabernacolo originale,rivestito internamente di raso rosso,con uno sportello in legno dorato sul quale in rilievo compare il calice con l'ostia. L'ancona è costituita da due colonne a tortiglione in marmo rosa terminanti con capitelli scolpiti a foglie d'acanto e volute in marmo bianco.Su di esse insiste la cimasa dell'ancona,con un doppio cornicione in marmo verde entro il quale è inscritto un medaglione,nero forse in basalto,circondato da una cornice scolpita a motivi di conchiglie sulle quali è incisa la scritta:" Virtus altissima obumbrabit tibi".Una cornice sempre in marmo bianco con un motivo di ghirlande, centinata, racchiude la pala di cui in scheda successiva,alla sommità della quale appaiono, aggettanti, due cherubi
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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ATTRIBUZIONI
Mozzani Giuliano (1660/ 1735)
- LOCALIZZAZIONE Colorno (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo altare,di ricca articolata e pregevole esecuzione,e che perfettamente si inserisce nella struttura architettonica dell'Oratorio,è certamentestato costruito dall'architetto stesso,Giuliano Mozzani(o Moggiani).Su tale ipotesi concorda tutta la bibliografia,nonchè la scheda storica del 1922,anche se documentazione precisa in proposito manca.D'altra parte è assolutamente improbabile che un elemento di così grande rilievo nell'economiacomplessiva dell'Oratorio come questo altare sia stato disegnato da altrie non dall'architetto scultore carrarese,recentemente nominato architettodi corte,e al quale era stata affidata la costruzione dell'Oratorio.L'altare e l'ancona rispondono ai modelli stilistici del rococò settecentesco,tradotto qui con maggiore semplicità,suggerita forse anche dalla necessità di adattarsi alle ridotte dimensioni dell'Oratorio,e quindi alle particolari condizioni prospettiche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800124018
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1995
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0