Santa Lucia
statua
1930 - 1930
Graziani Dalmonte (attribuito)
notizie 1940
la statua ad intera figura in piedi della Santa posa su mensola lignea a goccia, intagliata a fogliami di acanto, campeggia intro un nicchio incavato nella parete, ed è protetta in alto ad arcata lignea su mensole. La Santa regge nella destra una coppa per i simbolici occhi, nella sinistra la palma del martirio
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
cartapesta/ pittura
legno/ pittura
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MISURE
Altezza: 160
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ATTRIBUZIONI
Graziani Dalmonte (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Faenza (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE il culto di S. Lucia fu sviluppato nel 1869 dal padre Giustiniano Cappuccino. In precedenza era compito particolare della famiglia Bellini, che ne sosteneva le spese. La statua fu commessa a Gaetano Vitenè il noto statuario parente dei Collina Graziani (1826-1906). Ciò si desume dall'Inventario Marchetti 1924. Il parroco Ancarani, nel suo Inventario 1933 aggiunge che nel 1930 la statua trovandosi assai deperita fu rifatta dalla Ditta Graziani, fallita nello stesso anno. Non è possibile dire se il noto modello seguisse il precedente, o che si tratti di invenzione rinnovata. L'autore della nobile opera potrebbe essere stato il poco noto epigone dell'antica ditta Ballanti Graziani, Francesco Collina (Graziani), autore (nella vecchia chiesa di S. Margherita) del pregevole Battistero
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800086705
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0