suicidio di Altea (Altea brucia il tizzone)

disegno,

In orizzontale. Da sinistra, tre donne circondano una base sulla quale è acceso un fuoco; la donna a destra del fuoco vi sta ponendo un tizzone. A destra un cane accucciato ai piedi di un masso sopra al quale siede una donna, di profilo verso destra, con il volto appoggiato alla mano e una faretra sulle spalle; sullo sfondo un albero

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta bianca/ matita
  • ATTRIBUZIONI Giani Felice (1758/ 1823): ESECUZIONE
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
  • LOCALIZZAZIONE Noviziato di S. Ignazio
  • INDIRIZZO Via Belle Arti, 56, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Completa la scena al foglio precedente; anche questo disegno è dunque copia di una parte della tavola 69 di Pietro Santi Bartoli. A destra è Atalanta, con la faretra, ma nell'incisione la figura di Atalanta è all'estrema destra della scena con la morte di Meleagro, seduta voltando le spalle al letto con il moribondo, e non vicino al gruppo di Altea. La morte dell'amato Meleagro fu provocata dalla madre di lui, Altea, al centro della scena mentre brucia il tizzone al quale è legata, per un destino deciso dall'ira di Artemide, la vita di Meleagro. Delle altre due figure femminili intorno al fuoco una è forse Cleopatra, la moglie di Meleagro, ma difficilmente possono essere riconosciute come le Moire, di solito rappresentate con un velo in testa. Anna Ottani Cavina riconduce la scena a sinistra all'episodio del suicidio di Altea (1999, p. 695)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800084167-39
  • NUMERO D'INVENTARIO 6934/39
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2008
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI recto, in alto a destra, in orizzontale - 39 - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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