Il foglio è mutilo della parte superiore del margine destro. Sul verso è disegnata a matita la figura del doge Marin Faliero, riconoscibile dalla didascalia del foglio n. inv. 7408 che reca la stessa immagine meno definita. Accanto al doge in piedi sono accennati una sedia e un tavolo o ripiano al quale si appoggia. Il foglio era piegato in due; la figura del recto è a piena pagina mentre il verso è stato usato nelle due metà con disegni differenti: vi sono, sparsi e girati in tutte le direzioni, almeno quattro studi per una stessa composizione che vede sulla sinistra una figura seduta ad un tavolo, volta di profilo verso sinistra, con alle spalle una finestra, e a destra una figura sdraiata in un letto a baldacchino. Il tutto è condotto a matita. Sul verso, a destra al centro, in orizzontale, un calcolo a penna