ratto di Proserpina
dipinto,
Graziani Ercole Il Giovane (attribuito)
1688/ 1765
In un paesaggio brullo Plutone rapisce Proserpina; ai suoi piedi il tridente
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Graziani Ercole Il Giovane (attribuito): ESECUZIONE
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Albergati
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Narra il mito che Plutone, stanco dell'oscurità del suo regno, un giorno dopo un lungo e faticoso viaggio emerse in una piana meravigliosa a metà costa dell'Etna. Sul prato c'era un gruppo di fanciulle fra le quali spiccava Proserpina, figlia della dea Cerere. Plutone se ne invaghì e la rapì portandola con sè sottoterra; solo l'intercessione della madre Cerere presso Giove riuscì ad alleviare la pena di Proserpina che ottenne di trascorrere due terzi dell'anno con la madre e un terzo con il marito, negli inferi
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800076146
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0