ritratto di donna in abiti vedovili

dipinto,

Ritratto di nobildonna vestita di nero, seduta, con un fazzoletto nella mano sinistra e la mano destra posata su un libro, o una scatoletta. Accanto a lei, a sinistra, un tavolo basso sul quale è un crocifisso. In cornice dorata ornata

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Bolognese
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Albergati
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Già ritenuto opera di G. M. Crespi, il ritratto di donna in abiti vedovili è stato poi datato entro il primo dedennio del Seicento in quanto "riflesso precoce della ritrattistica dei Carracci e si colloca ai livelli qualitativamente più alti e sembra dipendere - a quanto si può constatare al presente livello di studi - più che altro da Ludovico" (dal decreto di vincolo). Giudicato in un secondo momento una copia da un ritratto di Van Dyck, in realtà sembra più probabilmente trattarsi di una copia, o di un ritratto "in stile", ed è dunque da datarsi più tardi, forse anche al XVIII secolo. Lo stesso discorso può essere fatto per la cornice, sicuramente non di epoca carraccesca, e forse addirittura ottocentesca
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800076100
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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