Vassoio rettangolare con angoli smussati interamente decorato a sbalzo con stemma centrale cardinalizio. Ai lati due ovali: a sinistra vi è rappresentato il tempio di Minerva, a destra una prospettiva architettonica con fuga di colonne. Nel resto della superficie fregi a girali con fiori e quattro animali agli angoli: in alto a destra e sinistra due uccelli, in basso a sinistra un capro alato e a destra un altro quadrupede, forse un asino, anch'esso alato

  • OGGETTO vassoio
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romana
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Albergati
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Giovanni Angelo Braschi (1717-1799), cesenate, fu creato Cardinale dell'Ordine dei preti (cardinale-presbitero) il 26 aprile 1773. Si trovava già a Roma dove era stato canonico della basilica di San Pietro, cameriere segretario e aiutante di papa Benedetto XIV e poi Tesoriere della Camera Apostolica. Alla morte di Clemente XIV il cardinale Braschi fu eletto papa, il 17 febbraio 1775, con il nome di Pio VI. Entro questo breve lasso di tempo dunque deve essere stato ordinato ed eseguito il vassoio, forse da una bottega romana
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800076038
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • STEMMI al centro - cardinalizio - Stemma - Braschi Giovanni Angelo - Diviso in due: una parte superiore con tre stelle a sei punte, una parte inferiore con un giovane che soffia sui fiori
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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