armadio monumentale - bottega bolognese (secc. XVII/ XVIII)
In legno di noce naturale lucidato a cera. I due armadi, che occupano le pareti maggiori della sagrestia, presentano una parte inferiore assai sporgente su cui poggia il corpo superiore rientrante. Entrambi hanno tre ordini di tre scomparti a due ante con formelle rilevate sagomate aventi pomelli a forma di testina di bronzo (ne sono rimaste 21). L'interno delle ante del corpo inferiore presenta una decorazione dipinta a figurazioni fitomorfe, antropomorfe e zoomorfe entro fascia a girali vegetali. Sempre nel corpo inferiore le cassettiere hanno le maniglie bronzee originali. Sulle ante del corpo superiore sono dipinte dodici figure di santi. Ricca cimasa intagliata con cartelle e vasi. Dalla parte della parete che comunica con la chiesa i due armadi sono collegati da postergali con parti ad armadio aventi testine di bronzo come pomelli (ne rimangono 9) a cui si aggiunge una testa barbuta a cui si agganciava il turibolo. Di fronte altri due pannelli lignei con formelle rilevate
- OGGETTO armadio monumentale
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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MISURE
Altezza: 420 cm
Larghezza: 700 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Bolognese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Girolamo della Certosa
- INDIRIZZO Via della Certosa, 18, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli armadi monumentali risentono dell'influenza dello stile elaborato in Francia all'epoca di Luigi XIV (1651-1715). Le influenze francesi si evidenziano nei particolari decorativi della cimasa e delle maniglie bronzee dei cassetti. Le decorazioni dipinte nella parte interna degli sportelli del corpo inferiore ricordano il repertorio decorativo creato da Jean Berain (1637-1711), architetto e disegnatore della corte del Re Sole
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800068285-0
- NUMERO D'INVENTARIO (?)
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Comune di Bologna
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0