San Giovanni della Croce in preghiera
dipinto,
1625 - 1649
Frate carmelitano in preghiera davanti all'altare su cui appare Cristo portacroce
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Civica "Inzaghi"
- INDIRIZZO via Mentana, 32, Budrio (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel santo genuflesso e orante davnti all'altare, sin ora rimasto anonimo, possiamo riconoscere San Giovanni della Croce. Dopo il processo di canonizzazione, avvenuto nel 1614, molto numerosi sono stati i ritratti del San Giovanni diffusisi in Spagna, Fiandre e Francia. A tale proposito merita attenzione l'incisione di Diego Astor, allegata alla prima edizione delle opere del Santo (1618). Sorprendenti le analogie tra questa illustrazione e l'iconografia utilizzata dall'artista emiliano del dipinto in esame. Tela con finalità devozionali, appartenuta all'opera Pia delle "citelle mendicanti", non visono documenti che attestino la sua originaria ubicazione. La disposizione in diagonale delle figure e l'atteggiamento devoto e greve del santo denotano la mano di un pittore che ha ben assimilato i severi dettami della Controriforma e la volontà del naturalismo carraccesco. Per il Cristo che sale al Calvario l'artista sembra essersi rivolto ad incisioni non estranee alla sensibilità nordica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800056921
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0