Il reliquiario è coronato da una statua di San Petronio che sovrasta la teca contenente la reliquia. Questa parte si raccorda al piede tramite un fusto composto da diverse parti. Alla base gli smalti raffigurano: la partenza di Petronio da Costantinopoli, sogno di papa Celestino, Petronio salva la vita all'operaio caduto dai ponteggi della costruenda basilica stefaniana, Petronio entra a Bologna, Petronio eletto vescovo, Petronio benedice le porte della città, miracolo del cavaliere di Capua, concessione del privilegio a Teodosio

  • OGGETTO reliquiario
  • MATERIA E TECNICA argento/ doratura/ sbalzo/ smaltatura
  • ATTRIBUZIONI Roseto Jacopo (notizie 1380-1383): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquairio fu realizzato nel 1380 pe contenere il capo di san Petronio (dal 1743 custodito in altro contenitore, ora in San Petronio) che venne poi sostituito da un'altra reliquia petroniana. L'opera risulta così composta da parti antiche, quelle di Jacopo Roseto e di altre aggiunte nel 1636 e nel 1740
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800056853
  • ENTE SCHEDATORE S08 (L. 538/93)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1997
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI alla base del bottone centrale - CURRENTE MCCCLXXX HOC INSIGNE OPUS FACTUM FUIT TEMPORE LIBERTATIS REGIMI POPULARIS ET ARTIUM COMUNIS BONONIE AD ORNAMENTUM SACRI CAPITIS HUIUS SUI BEATISSIMI PROCTECTORIS ET JACOBUS ROSETUS FECIT - a solchi - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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