Arlecchino
burattino,
Ferrari Giordano (notizie 1890-1940)
notizie 1890-1940
Figura con vestito multicolore, maschera nera in viso e sul capo un ampio berretto
- OGGETTO burattino
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MATERIA E TECNICA
tessuto
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ATTRIBUZIONI
Ferrari Giordano (notizie 1890-1940): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Imola (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Maschera nata a Oneta (Bergamo) nel 1561 e ideata da Alberto Naselli detto Gianassa (1541/ 1610). Carattere del burattino : furbo, ignorante, ghiottone, credulone. Segni caratteristici : spada di legno e maschera in viso. Categoria: i servi. Affascinanti le origini di questo personaggio, che rivela una natura molto complessa frutto dell'unione di tradizioni proprie a differenti culture: grazie infatti ai viaggi oltralpe di comici girovaghi italiani, al tipo satirico dello zani o buffone, espressione del folclore dell'Italia Settentrionale, si mescola la figura del demone buffone, divertente e giocoso, quanto stupratore e assassino, propria delle leggende del Nord Europa. Questo personaggio si è lentamente evoluto in forme assolutamente originali fino a trasformarsi per la commedia dell'arte in Arlecchino. Della originaria matrice demoniaca è rimasta solamente la maschera di cuoio, dall'aspetto inizialmente orripilante e bestiale. La maschera conserva questa immagine anche quando il personaggio assume, abbandonata la calzamaglia a buchi, un elegante costume con variopinte e concertate "pezze". Tra vari interpreti del personaggio eccelse Tommaso Visentini (1682/ 1739). famosi Arlecchini furono Alberto Naselli detto Ganassa e Tristano Martinelli (1556/ 1630)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800054738
- NUMERO D'INVENTARIO B. 24
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0