Adorazione dei Re Magi
dipinto,
Modigliani Gianfrancesco (scuola)
notizie dal 1598/ 1609
La scena raffigurata è sovvracarica: la capanna a sinistra con San Giuseppe, la Madonna ed il Bambino al centro, su cui si protendono i Magi, e ancora il bue e l'asino, i dromedari dei Magi, cavalli e figure; sullo sfondo di monti e cielo. Spiccano i blu e i bianchi delle vesti dei Magi. Cornice intagliata a fogliette e dipinta a finto marmo scuro
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Modigliani Gianfrancesco (scuola): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE palazzo Prati Savorelli
- INDIRIZZO corso Armando Diaz, 49, Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pittore, non identificabile, è vicino alla maniera di Giovan Francesco Modigliani e ne ricalca la tipologia con una qualità pittorica molto più scadente [scheda OA/ 1992]. Questo dipinto non sembra tuttavia presentare un così netto scarto stilistico con alcune opere di Giovan Francesco, figlio del pittore Livio Modigliani. In particolare, si vedano i personaggi che animano gli episodi della vita della Vergine e i piccoli rami raffiguranti soggetti eucaristici, realizzati nel tardo Cinquecento (Forlì, Pinacoteca Civica). Si ravvisa una similitudine con la narrazione densa e inquieta del Modigliani, con una certa accentuazione grafica delle figure che presentano la particolare silhouette allungata “memori di suggestioni toscane” (Viroli, p. 263). Inoltre, l’espressione e la fisionomia del Re Magio, raffigurato in secondo piano nel dipinto Prati, ricorda il sacerdote della “Presentazione della Vergine al tempio”, così come sembra ripreso dallo “Incontro di Abramo con Melchisedec” il brano esotico dei cammelli
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800052299
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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