Ancona

  • OGGETTO ancona
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romagnola
  • LOCALIZZAZIONE Bagnara di Romagna (RA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Prima dell'ultima guerra si trovava nella IV cappella destra, dove, secondo l'inventario Gallinari del 1852 (con una chiosa dell'Arciprete Gamberini), conteneva il dipinto con S. Antonio da Padova che serviva da cortina scorrevole alla distrutta statua di S. Antonio Abate. Nello stesso inventario si dice che l'altare -ma in questo caso si deve intendere la sola mensa, andata distrutta- fu realizzato dall'intagliatore imolese Fiorino Calzi (1791), con dorature dell'imolese Carlo Poverelli (1793). Esiste una minuta del 1973 (dedicata all'intera cappella, ma con particolare attenzione all'ancona) di Corbara. Lo Stesso corbara cataloga la medesima ancona nel 1932, quando era ancora collocata nella IV cappella destra; successivamente, dopo la guerra, sulla stessa scheda annota che l'oggetto "è andato quasi totalmente distrutto". Probabilmente rimase distrutta la sola cimasa con altre decorazioni e il resto fu ricostruito e "male ridipinto e dorato" come dichiara nel 1973. La foto (GFS 69543) documenta la cappella prima dei restauri effettuati sulla parete dietro l'ancona, e prima degli spostamenti del fonte battesimale (attualmente sulla parete destra, vicno al presbiterio) e del cancello (smontato e depositato in uno dei locali annessi alla sagrestia)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800050454
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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