Cristo morto
statua,
Mazza Giuseppe Maria (cerchia)
1653 ca./ 1741
Figura del Cristo sdraiata, capo riverso all'indietro con gli occhi chiusi, la bocca semiaperta. I capelli castano scuro sono lunghi e scivolano fino a metà braccio. Veste un perizoma rosato. Il corpo poggia sul sudario
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ modellatura/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Mazza Giuseppe Maria (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Buon esemplare di "Cristo morto", caratterizzato dalla ricercata resa dei tratti anatomici e dalla intensa espressione sofferente. La vicinanza ai modi di Giuseppe Maria Mazza è giustificata dal confronto con il "compianto" di sua mano, conservato nella chiesa di Santa Maria Maddalena di Bologna, databile al 1686.In particolare ritornano la meticolosa resa del volto del Cristo ( si veda il modellato ricercato del volto e della barba) e l'attenzione alla resa della muscolatura, anatomicamente puntuale e allo stesso tempo morbida. Il tema del Cristo morto, spesso inserito nel più ampio tema del "compianto" sarà trattato anche più avanti (ad esempio da Angelo Piò e dalla sua scuola) con esiti descrittivi meno elaborati rispettoalla dettagliata e vibrante esecuzione di Mazza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800049954
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0