ancona,
ca 1672 - ca 1672
Ai lati sono due paraste e una colonna scanalate, coronate rispettivamente da due semicapitelli e da un capitello corinzio. Alta trabeazione ornata che sostiene una decorazione con nuvole e la colomba raggiata dello Spirito Santo
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
MURATURA
- AMBITO CULTURALE Ambito Bolognese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Giacomo Maggiore
- INDIRIZZO piazza Rossini, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima notizia della cappella (1559) la ricorda già come votata al culto di San Nicola da Tolentino e già di proprietà della famiglia Bonasoni che la cedette, nel 1666, a Giovanni Maria Campana. La cappella passò poi nel 1672 a Domenico Maria Boari che fece costruire una nicchia nella quale fu appoggiata una statua in legno di San Nicola da Tolentino, ancora esistente dietro il dipinto del Sacro Cuore. A questa data è possibile far risalire l'esecuzione dell'ancona, nell'ottica di un intero rinnovamento della cappella in senso barocco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800047120
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in alto nella trabeazione - UNUM EX SEPTEM - a rilievo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0