croce processionale - manifattura bolognese (seconda metà sec. XVIII)
croce processionale
1750 - 1799
Croce lobata con raggera intrecciata a serti d'acanto; all'intersezione dei bracci porta centralmente una testa di cherubini, il calice e l'ostia (entro la zona intagliata). Nella parte inferiore su mensole adornate da triplo girale di foglie d'acanto sono le statuette a tutto tondo della Madonna e di S. Folco
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Bolognese
- LOCALIZZAZIONE Bentivoglio (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La sontuosa ed imponente croce processionale proviene dal vicino Oratorio di S. Antonio anche noto come Oratorio della Compagnia del Santissimo. Una Compagnia religiosa dipendente dalla Chiesa di S. Maria e S. Folco, molto viva in epoca settecentesca. Le prime notizie riferite alla croce " utilizzata nelle processioni" sono nell'inventario del 1749 (c. 2). Alcuni inventari successivi (1798 c. 1; 1807 c. 3) ci forniscono una sommaria descrizione dell'oggetto "una croce di legno collorita di giallo che serve di stendardo nelle processioni della Compagnia" (1798 c. 1) frequentemente utilizzato anche nelle funzioni liturgiche che si svolgevano nella Pieve in cui veniva "posto a mano destra dell'altare di S. Martino" (1807 c. 3)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800036704
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0