cancellata,
1730 - 1749
Cancellata in ferro battuto e verniciato
- OGGETTO cancellata
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MATERIA E TECNICA
Ottone
- AMBITO CULTURALE Manifattura Emiliana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le cancellate, simili nel disegno, che introducono alle cappelle laterali, furono verosimilmente eseguite dalla stessa bottega contemporaneamente o negli anni immediatamente successivi ai lavori di ristrutturazione della chiesa. I documenti offrono una data di riferimento solo per la cancellata della seconda cappella a destra che fu concessa ad Antonio Cavazza il 12 aprile 1733. La Guida del 1732, che documenta la situazione delle cappelle subito dopo la ristrutturazione della chiesa, cita la famiglia Boccaferri come patrona dell'ottava cappella a sinistra che fu costruita dal Dotti sullo spazio occupato da parte delle cappelle gotiche Pepoli. Nel 1738 viene concesso il diritto di patronato sull'altare dedicato a S. Ludovico Bertrando ad Antonio Canetti. Nel 1732 risulta sull'altare il Beato Ceslao di Lucia Casalini Torelli. Il dipinto con San Ludovico Bertrando di Tiarini, proveniente dalla sesta cappella a sinistra di patronato Benni, è citato dal 1755. La cancellata fu fatta eseguire o tra il 1730 ca e il 1738 dai Boccaferri o dopo il 1738 da Antonio Canetti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800028192
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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