candelabro - ambito emiliano (prima metà sec. XVIII)
Supporto a sagomatura triangolare, a larghi spigoli smussi, dipinto a finto marmo con specchiature. Tre peducci a grossi ricci estroflessi reggono la base troncopiramidale, a tre facce con scudetti marmorizzati fra due conchiglie; larghi spigoli mossi in strette volute ritorte marmorizzate, con acanti. Fusto con grosso nodo a vaso, con volute ritorte angolari, specchi centrali verdi, con acanti superiori e conchiglia in basso. Balaustro a birillo, con acanti e conchiglia inferiore e specchi marmorizzati verdi. Bocciolo a coppa con volutine, foglie e linguette all'orlo espanso superiore, specchi marmorizzati e giro di borchie entro cerchi in basso. Corona metallica in latta ritagliata e dipinta a porporina. Grosso bossolo ligneo marmorizzato, originale
- OGGETTO candelabro
-
MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ marmorizzazione/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera di bel disegno e di grande raffinatezza esecutiva, che riprende motivi decorativi del tempo ravvivati dall'ottima realizzazione dei finti marmi. E' probabile che questo esemplare sia l'unico superstite di una coppia di candelabri uguali che in un inventario del 1866 sono ricordati ai lati dell'altare della cappella del Rosario
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800025121
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0