paramento liturgico,
ca 1730 - ca 1740
Sull'armatura di fondo taffetas prodotta da un ordito e da una trama in seta cremisi poggia una trama lanciata in oro filato passata per tutti i colpi. Il disegno è descritto da trame policrome (di colore rosso, viola, azzurro, verde) di seta e di argento riccio broccate e legate in diagonale da orditi in tinta. Negli stoloni laterali della pianeta si alternano in senso verticale mazzi di fiori e trofei di fiori e frutta. Nello stolone centrale si alternano mazzetti di fiori più piccoli e di foglie. Gallone tessuto in oro filato. Fodera gialla. Il decoro si ripete uguale in tutti i componenti del paramento
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
argento riccio
- AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tessuto assai pregevole per la fine esecuzione tecnica e per l'abbondante presenza di materiali preziosi (oro filato e l'argento riccio). Nella realizzazione del disegno si riscontra l'uso del "point-rentré", un accorgimento tecnico inventato dal disegnatore e tessitore francese Jean Revel. La tecnica del "point rentré", che caratterizza la produzione tessile lionese degli anni trenta e quaranta del Settecento, consisteva nell'interrompere il colore di una trama facendo passare a metà di questa una trama successiva in gradazione di colore. Qusto accorgimento permise di conferire al decoro la massima naturalezze ed evidenza naturalistica grazie ad effetti tridimensionali, chiaroscurali e pittorici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024920
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0