San Domenico e il miracolo dei 40 annegati
La composizione è popolatissima: alla destra è ritto in piedi il Santo, il capo nimbato di luce, di profilo, il giglio nella sinistra, con la destra protesa verso l'alto dove appare, a sinistra, su nubi dalle quali escono raggi di luce che rischiarano la scena, la Madonna con il Bambino, affiancata da angeli. Al centro una barca in pericolo tra flutti tempestosi, con figure in procinto di annegare ed altre che tentano di trarle in salvo; la scena si ripete in primo piano a sinistra. In primo piano al centro è seduta una donna che copre un bambino; un'altra è in piedi, in vesti gialle e lilla, la sinistra al petto, volta al Santo. Numerose figure dietro il Santo, alcune su un albero; alla sinistra armati a piedi e a cavallo. In lontananza una città
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Donducci Giovanni Andrea Detto Mastelletta (1575/ 1655): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I pagamenti di questa tela e di quella pendant di fronte, citate da tutta la tradizione storica e critica, risalgono, rispettivamente, al 1613 e al 1615. I dipinti furono ritoccati intorno alla metà del secolo dallo stesso Mastelletta che dovette schiarire l'intonazione dell'opera portandola, secondo il Malvasia "a quel delicato modo, che non era la sua vocazione". Le tele di San Domenico risentono di Tintoretto e del "suo luminismo drammatico tempestoso con desunzioni anche strutturali dalla Scuola Grande di San Rocco a Venezia o dai Fasti Gonzagheschi per Mantova (Monaco, Alte Pinacothek)" (Stanzani)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024731
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0