San Domenico e l'esperimento dei libri ortodossi
dipinto,
1614 - 1616
Spada Lionello (1576/ 1622)
1576/ 1622
Fondo e quinta architettonica, con alta colonna quasi al centro; alla destra, sotto il basamento, un gruppo di eretici, in vesti rosse, marrone e nere: uno è calvo e con barba bianca, un secondo porta occhiali e tutti guardano un libro aperto che un terzo regge in mano. A sinistra un gruppo di domenicani e il Santo, in atto di gettare un libro aperto fra le fiamme che un giovane seminudo e accosciato, in primo piano, attizza soffiando mentre un giovanetto, a riscontro, guarda in alto dove un angelo, in veste rossa con giglio in mano, è in atto di cacciare il demonio. Dietro il Santo, un monaco è in atto di zittire gli astanti, con il dito sulla bocca. Figure tra le colonne e nel fondo, dove avanza un giovane che porta fascine sulle spalle
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Spada Lionello (1576/ 1622): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' opera di alta qualità, considerata dalla critica forse la migliore e certamente quella di più netti influssi caravaggeschi nella produzione di Lionello Spada. Eseguita tra il 17 novembre 1614 e il 5 agosto 1616 (giorno a cui risale il pagamento), la tela era stata inizialmente commissionata al Tiarini insieme a quella di riscontro; per intervento del cardinale Maffeo Barberini, legato pontificio di Bologna dal 1611 al 1619, il Tiarini cedette l'esecuzione di un dipinto allo Spada, che sembra lamentasse lo scarso tempo a disposizione e l'eseguità del compenso (duecento scudi)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024727
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0