Beata Imelda Lambertini

dipinto, post 1732 - ca 1733

Figura intera in abito domenicano, inginocchiata su predella a tre scalini e volta verso destra, le braccia aperte e il capo alzato verso l'ostia che appare in alto a destra entro alone luminoso. In primo piano a destra siede un angioletto che regge in mano un giglo; a sinistra, dietro la Beata, è inginocchiata una suora domenicana. In alto, a destra, due testine di cherubini, a sinistra, quattro testine

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Rossi Antonio (1700/ 1753): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
  • INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela è pendant della "Beata Giovanna Lambertini" collocata a fronte ed entrambe sono riferite allo stesso Antonio Rossi autore della pala centrale. Quest'ultima risulta più vigorosa delle due opere laterali (forse anche a causa di restauri non controllabili a causa della collocazione) che sembrano avere prevalente interesse agiografico e devozionale (la cappella era di patronato Lambertini). Le tele con le due beate Lambertini andarono a sostituire affreschi carracceschi raffiguranti "San Francesco" e "San Domenico", fatti strappre nel 1731 dal vescovo Giuseppe di Anduxar e ricoverati nel convento, dove oggi si trovano i frammenti e la Carità ancora di Ludovico Carracci e già dipinta nella volta. Le tele del Rossi si datano dopo il 1732
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024699
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1997
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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