ancona,
ca 1730 - ca 1735
Galeazzi Serafino (e Aiuti)
notizie 1731
La cornice rettangolare centrale che inquadra la pala è affiancata da due pilastrini obliqui con grosso acanto in basso e in alto che si conclude in voluta a riccio. Sulla trabeazione due testine alate su nubi ad altorilievo. Cimasa a grande cartella mistilinea, con due tralci di acanto e, più in alto, acanti che scendono in festoni sino alle estremità della trabeazione. In basso, cornice con doppia voluta centrale e festoni di acanto, sottolineata da fascia inferiore sinuosa con aggetti fitomorfi
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
Stucco
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ATTRIBUZIONI
Galeazzi Serafino (e Aiuti)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione plastica dell'ancona è affine a quella delle altre ancone ugualmente eseguite nella prima metà del Settecento, presumibilmente dalla stessa bottega di scagliolisti, sul progetto del Dotti che ideò e diresse il lavori del restauro generale della basilica (1728-1732). Le ancone, simili nel disegno, presentano diversità nel decoro. E' probabile che la decorazione plastica sia stata realizzata dallo stuccatore d'ornato Serafino Galeazzi di cui presso l'archivio di San Domenico è documentata l'attività per quanto riguarda gli stucchi della cappella Cavazza (seconda a destra), dell'altare di san Giuseppe e di quello di sant'Andrea (cappella Lambertini) realizzati nel 1731. Dopo i lavori di rinnovamento della chiesa la terza cappella a destra occupò parte dello spazio delle antiche cappelle Lambertini a est e Luchini a ovest
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024688
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0