San Sebastiano. San Sebastiano

dipinto,

Al centro campeggia il Martire, legato a una colonna e trafitto da due frecce. A destra, preceduto da ampia gradinata e da balaustra, un palazzo rinascimentale in prospettiva, con arco centrale e nicchie adorne di statue, medaglioni e bassorilievi. Sulla sinistra un esile albero. Sullo sfondo un paesaggio con un fiume attraversato da un ponticello e un edificio a cupole. Sempre a sinistra, eleganti pilastrini sorreggono un arco

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Rondinelli Nicolò (notizie 1495-1502)
  • LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera rivela la seconda maniera del Rondinelli, non piu' legata al clima culturale del Palmezzano. Poichè il pittore risulta presente a Venezia nel 1495 (C. Gnudi, 1938, p. 111) e poichè la cappella della Ferita venne inaugurata nel 1497 con la prima messa celebrata proprio all'altare adorno del San Sebastiano, come ricordano le cronache forlivesi del Novacula, l'esecuzione del dipinto cade nel 1497 o nel 1496, anno del ritorno del Rondinelli in patria. Infatti vi appaiono recenti i ricordi della cultura pittorica veneziana: Antonello da Messina nell'ispirazione figurativa, pur addolcita alla Lorenzo Costa, e il Carpaccio, nell'architettura misurata prospetticamente in scorcio e adorna di particolari naturalistici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800023812
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1973
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1981
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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