Al centro siede la Vergine, con largo manto ampiamente panneggiato, in atto di chinarsi sul corpo del Figlio, coperto soltanto da perizoma, che regge sulle ginocchia. A sinistra S. Giovanni, in piedi, la mani tese ad indicare il gruppo centrale; a destra la Maddalena, pure in piedi, la mano destra al petto, un vesetto di unguento nella sinistra. Rocce nel fondo. Bassorilievo in terracotta policromata

  • OGGETTO rilievo
  • AMBITO CULTURALE Scuola Bolognese
  • LOCALIZZAZIONE Castel Bolognese (RA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di bella plastica incisiva e di buon effetto drammatico, non ignora dei modelli classici. L'iscrizione lascerebbe pensare al cappuccino Fra' Bonaventura Magagnoli (ricordato nel 1771) e autore di alcune figure nella chiesa di Sarna, presso Faenza. Ma i modi di costui, abbastanza leziosi, non sembrano accordarsi con la efficace sintesi di questa scultura che, anche cronologicamente, sembra maggiormente legata alla scuola bolognese del Mazza, piuttosto che a quella del Piò
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800022697
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • ISCRIZIONI in basso a destra - F. BONAVENTURA C. F -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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