mortaio - ambito emiliano-romagnolo (?) (sec. XVIII)
mortaio,
1776 - 1776
a corpo liscio, segnato da plurime rigature rilevate; un grosso cordone, in basso, delimita un'iscrizione. All'imbocco, alta svasatura. Al centro del corpo sono collocati, simmetricamente opposti, due aggettanti rocchetti, come prese. Il supporto è un'opera moderna in ferro battuto. Un tripode, formato da sinuosi serpenti, raccordato da anello in basso, che reggono in bocca anelli snodati
- OGGETTO mortaio
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
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MISURE
Altezza: 40
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano-romagnolo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Giovanni di Dio
- INDIRIZZO corso Giuseppe Mazzini, 136, Faenza (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE opera di buon interesse, che conserva il pestello originale. Il supporto in ferro battuto proviene dall'officina Matteucci di Faenza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800021885
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI fascia inferiore - A.D. MDCCLXXVI - lettere capitali - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0