ancona - ambito emiliano-romagnolo (?) (seconda metà sec. XVIII)
ancona,
1750 - 1799
su una scaffa in muratura, dipinta a finto marmo si alza l'ancona a muro, su mensole dorate. Definita da una cornice centinata rilevata, dipinta a finto marmo, con oggetti angolari superiori e cimasa a cornici architettoniche, portante una raggera dorata e rilevata, con colomba centrale
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
Stucco
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano-romagnolo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Giovanni di Dio
- INDIRIZZO corso Giuseppe Mazzini, 136, Faenza (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE si tratta di buon complesso decorativo, purtroppo tinteggiato in maniera abbastanza grossolana. Completano l'arredo dell'altare maggiore 6 candelieri barocchi intagliati (80X20) e una croce (102X25) non appartenente allo stesso servizio. Nell'ancona si conserva la pala raffigurante la Vergine con i SS. Giacomo e Giovanni di Dio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800021806B
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI cartella sagomata a volute ritorte - ALTARE/ PRIVILEGIATO PERPETUO - lettere capitali - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0