San Procolo soldato con San Procolo vescovo di Terni
dipinto,
L'ange Francesco (1675/ 1756)
1675/ 1756
Nel dipinto lievemente centinato, il Santo martire è raffigurato in piedi a sinistra, con manto rosso, la mano sinistra sul petto, una palma nella destra. A destra seduto San Procolo vescovo, calvo e barbuto, con piviale dorato, camice bianco, pastorale in mano; un angelo lo sta incoronando
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
L'ange Francesco (1675/ 1756): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera era conservata, sino al 1949, nella ottava cappella ove poi sostituita dal Sacro Cuore di A. Guglielmone. Dalla dagrestia nel 1977, il dipinto è stato ricollocato nella sede originaria. Opera di stampo accademizzante, con recuperi del classicismo bolognese seicentesco (soprattutto dell'Albani), in cui "la stilizzazione vistosa perviene ad effetti neomanieristici e surreali" (Roli 1977, p.116)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800020702
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 84/90)
- ISCRIZIONI sul libro ai piedi di San Procolo vescovo - FAC SECUM/DUM EXEMPLUM/ EXAD. 25:40/ ET DABO TIBI/ CORONAM VITAE/ APOC. 2.107 - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0