San Procolo
dipinto,
Fumiani Giovanni Antonio (attribuito)
1645 ca./ 1710
Il Santo inginocchiato con le braccia incrociate sul petto è appoggiato ad un ceppo. Alle sue spalle sono due uomini: uno tiene in mano una spada e lo indica. Un angioletto con la palma del martirio scende dal cielo con un fascio di luce. In basso a sinistra le torri di Bologna, le mura e una porta con il ponte levatoio. Cornice a listello in legno sagomato e dorato
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Fumiani Giovanni Antonio (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE A. Raule ( ) e Ricci Zucchini ( ) attribuiscono questo dipinto e gli altri cinque raffiguranti i santi protettori di Bologna, che si trovano in alto, nella navata sopra le cappelle, a Francesco alberti detto Fiumana, attivo a Venezia nel XVIII secolo. A. Emiliani ( )invece attribuisce le opere a Domenico degli Ambrogi e al suo allievo G.A. Fumiani. Anche R. Roli ( ) ribadisce che i sei dipinti spettano a G.A. Fumiani di Venezia, allievo in Bologna di Domenico degli Ambrogi detto Menchin del Brizio. Il Fumiani eseguì i dipinti su disegno e con ritocco di Domenico degli Ambrogi
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800020104
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
1994
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0