Santa Caterina da Bologna

statua vestita,

La santa è seduta su un trono i cui braccioli culminano in due teste di cherubini. E' vestita di damasco chiaro, con un velo nero, e con la mano sinistra tiene sul grembo un libro. Il capo è raggiato. Lo schienale del trono è la parte centrale di un'ancona lignea dipinta a finto marmo, in cui due paraste reggono una trabeazione e un timpano triangolare

  • OGGETTO statua vestita
  • MATERIA E TECNICA carta/ pittura
  • ATTRIBUZIONI De Maria Giacomo (1762/ 1838)
  • LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La devozione della comunità religiosa femminile nei confronti di Santa Caterina da Bologna (o de' Vigri), alla quale è intitolata la cappella in cui troneggia l'opera in esame e di cui il monastero conserva varie altre immagini pittoriche, è dovuta al fatto che la monaca fu la fondatrice e prima badessa del monastero di clarisse del Corpus Domini di Bologna. Nel corso della revisione (1981) la macchina devozionale è stata attribuita a Giacomo de Maria sulla base di una memoria manoscritta, datata 18 dicembre 1783, relativa alla sua cerimonia di trasferimento da Bologna a Forlì. Il documento, incorniciato, è collocato a fianco del complesso statuario. Si tratta, pertanto, di un'opera giovanile dello scultore bolognese, allora ventunenne
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019875
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1973
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1981
    2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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