San Francesco Borgia davanti al crocifisso
dipinto
1651 - 1670
Il santo è raffigurato a mezza figura, di tre quarti, rivolto verso destra. Indossa una veste scura. Davanti a sè ha un piccolo crocifisso, una corona, un teschio, un volume chiuso, un cappello cardinalizio, che indica con la mano sinistra. Incarnato molto scuro. In cornice dorata con volute, cimasa e piedi a giorno, culminante in un crocifisso apicale
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano-romagnolo
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'identificazione del santo si fonda sull'abito, che è quello dell'ordine dei gesuiti al quale il religioso spagnolo appartenne, e sugli attributi a lato, in particolare la corona e il cappello da porporato. Quest'ultimo fa riferimento alla nomina cardinalizia rifiutata dal Borgia due volte. Il personaggio, dai tratti emaciati e segaligni, è raffigurato privo del nimbo, elemento che potrebbe suggerire una datazione entro il 1670, anno in cui il Borgia venne canonizzato da Clemente X. Lavoro difficilmente leggibile in virtù delle condizioni di conservazione, sembra opera di ritrattista seicentesco di area romagnola. Degna di nota è l'elaborata cornice di gusto rococò, che è probabilmente successiva all'esecuzione dell'opera. Quest'ultima pervenne al monastero probabilmente dopo il 1760, quando la comunità iniziò ad essere fortemente influenzata dalla religiosità di matrice gesuita, introdotta da padre Andrea Michelini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019576
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0