Santo Stefano comunica Santa Lucilla
dipinto
1600 - ante 1632
Franchi Lorenzo (1565/ 1632)
1565/ 1632
La Santa inginocchiata in primo piano, a braccia aperte, è sorretta da un grande angelo ad ali spiegate; alla sinistra Santo Stefano, in paramenti vescovili riccamente istoriati, regge la pisside; a terra posa una coppa con gli occhi. Dall'alto scende a volo un angelo portante la corona e la palma del martirio. Più in alto, su due piani di nubi, sono: a sinistra la Vergine col Bambino e, più sopra, angeli; a destra teste di cherubini e, sopra, angeli. Alla sommità la colomba dello Spirito Santo. A mezza altezza fondo di paesaggio
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Franchi Lorenzo (1565/ 1632): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu conservato, sino all'incursione aerea del 29 gennaio 1944, nel primo altare della chiesa di San Nicolò; come sottoquadro vi era un più piccolo pannello, pure del Franchi, raffigurante il Padre Eterno. Ambedue i dipinti, che risultano essere le uniche opere di questo pittore conosciute a Bologna, sono ora presso la Carità, in sagrestia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800004601
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 84/90)
- ISCRIZIONI nel cartiglio retto dalla bambina - ERUNT IN OCULOS LUCIA, UT LUCILLAE SIMILIS ESSE/ RESPEXIT OCULOS DEUS, UT LUCILLAM SUPERARE - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0