La PITTURA tra gli eccitamenti
stampa di invenzione
ca 1776 - ca 1777
David Giovanni (1749/ 1790)
1749/ 1790
Personaggi: Personificazione della Pittura; genietti. Oggetti: tela; tavolozza; sedile; matita. Elementi architettonici: basamento; colonna; protiro
- OGGETTO stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
David Giovanni (1749/ 1790)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’acquaforte in esame appare far parte dei fogli introduttivi concepiti per la Storia Pratica di Pittura e d’Intaglio, l’ampia raccolta grafica ideata da Giacomo Durazzo tra il 1776 e il 1784. A differenza dei frontespizi corredati da titolazioni tipografiche con indicazione della scuola e del tomo, fogli come questo svolgevano una funzione più agile e modulare: erano impiegati per introdurre le sottosezioni interne della raccolta e potevano essere ripetuti con varianti minime. In particolare, recenti ritrovamenti in collezioni private hanno messo in luce l’esistenza di esemplari analoghi corredati da integrazioni manoscritte (Newcome, Grasso, 2003) che completano la frase incisa al margine inferiore e includono elenchi di artisti oppure annotazioni redazionali. Tali interventi confermano il ruolo operativo di queste stampe all’interno del sistema collezionistico durazziano: non semplici allegorie decorative, ma strumenti attivi di organizzazione e classificazione del materiale, concepiti per adattarsi alle esigenze della raccolta in corso di sviluppo. In questi esemplari, come nella stampa in esame, la cornice ornamentale — comprendente l’area destinata a ospitare il testo manoscritto — risulta applicata separatamente a collage. Il progetto promosso da Durazzo si distingue nel panorama collezionistico del secondo Settecento per l’impostazione sistematica e l’ambizione critica che lo sostengono. La raccolta fu concepita come una costruzione visiva della storia dell’arte, ordinata secondo scuole, artisti, cronologie e generi, e pensata per finalità di studio, selezione e trasmissione del sapere figurativo. A supporto di questa impostazione, si affiancavano apparati bibliografici e didascalici tratti da fonti erudite, tra cui "La Vie des Peintres Flamands, Allemands et Hollandois" (1753–1764) di Jean-Baptiste Descamps e "Het Gulden Cabinet vande Edel Vry Schilder-Const" (1662) di Cornelis de Bie. In tal senso, la raccolta di Durazzo rappresenta una delle prime manifestazioni di un collezionismo grafico inteso non solo come esercizio estetico, ma come strumento per la costruzione e la trasmissione ordinata della storia dell’arte
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700380641
- NUMERO D'INVENTARIO PAL-GE.INV. 5725
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
- ISCRIZIONI Al recto: in fondo: al centro - La PITTURA tra gli eccitamenti, e gli applausi de' Genj si prepara a eternar la memoria - corsivo alto-basso -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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