abito abito corto con mantella/strascico,

Abito da sera corto in chiffon nero trasparente a maniche lunghe con sottoveste in raso color rosa antico e bordura di piume nere di struzzo attorno allo scollo e all’orlo inferiore. L’orlo inferiore ha un strascico asimmetrico anch’esso bordato di piume nere che come una sorta di cappa parte da un fianco in alto (quasi dall’incavo del braccio) e ricade di lato, superando la lunghezza dell’abito stesso. Le maniche dritte sono chiuse da bottoncini. L’abito si indossa dalla testa e ha una serie di bottoncini automatici nascosti, posti in diagonale sul dorso che allargano lo scollo da una parte, seguiti da una cerniera che corre da una spalla fino al fianco

  • OGGETTO abito abito corto con mantella/strascico
  • MATERIA E TECNICA SETA
    tessuto
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Genovese
  • ATTRIBUZIONI Sartoria Trottmann (1945-1976): esecutore sartoriale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Stando all’etichetta, l’abito è stato confezionato dalla Sartoria Trottmann di Genova, attiva tra il 1945 e il 1976 e diretta da Fina Trottmann che aveva rilevato la filiale genovese della Sartoria Ventura. Si tratta di un abito da sera ascrivibile alla fine degli anni Sessanta del Novecento o ai primi anni degli anni Settanta, dove si ritrovano molte delle tendenze più in voga della moda del decennio appena concluso. Foggia corta e a tunica rimandano ai miniabiti dell’epoca; gli chiffon trasparenti furono introdotti già da Clark a inizio anni Sessanta, mentre è del 1968 l’iconico abito total nude di Yves Saint Laurent, costituito da una mussola nera trasparente lunga fino ai piedi, piume di struzzo su fianchi e cosce e un serpente d'oro come cintura. Ancora: l’idea dello strascico mantella, bordato di piume e che parte da corpino per poi distaccarsi come elemento autonomo appare anche in un abito da sera di Valentino dell’autunno-inverno 1969-1970. Il capo fa parte della donazione del 2005 di abiti e accessori di moda da parte della famiglia Bruzzo all’allora Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico della Liguria
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700380346
  • NUMERO D'INVENTARIO 972T
  • ENTE SCHEDATORE Palazzo Spinola di Pellicceria
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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