soprabito estivo, a campana,
Sartoria Trottmann (1945-1976)
1945-1976
Cappotto da sera estivo in raso di seta crema ricamato a grandi fiori tipo ibiscus in giallo chiaro (a punto pieno con imbottiture). Il cappotto si presenta con taglio a campana, maniche corte e con colletto a camicia; è aperto sul davanti senza allacciatura, ha tasche sui fianchi tagliate verticali con pattina cucita
- OGGETTO soprabito estivo, a campana
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MATERIA E TECNICA
SETA
tessuto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Genovese
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ATTRIBUZIONI
Sartoria Trottmann (1945-1976): esecutore sartoriale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Cappotto da sera estivo confezionato, stando all’etichetta, dalla Sartoria Trottmann di Genova, attiva tra 1945 e 1976 sotto la direzione di Fina Trottmann che aveva rilevato la filiale genovese della Sartoria Ventura. Il soprabito dalla forma a campana corrisponde a quei dettami della moda anni Cinquanta/Sessanta del Novecento in origine elaborati dallo stilista Cristobal Balenciaga fin dal 1951 con il cosiddetto stile “semi-aderente”. Utilizzando tessuti anche rigidi, Balenciega definisce una volumetria scultorea e astratta della silhouette femminile, applicando alle sue confezioni forme trapedoidali, a sacco e a campana che si distaccano dal corpo. Si veda ad esempio un soprabito del 1960 in gazar giallo del Kyoto Costume Institute (cfr. Storia della Moda dal XVIII al XX secolo, Taschen 2022, p. 470). Il capo rientra nella donazione del 2005 di abiti e accessori di moda da parte della famiglia Bruzzo all’allora Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico della Liguria
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700380336
- NUMERO D'INVENTARIO 963T
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Spinola di Pellicceria
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0