Abito da sposa, composto da abito, cuffia e striscia di pizzo forse dal velo. L’abito è in raso di seta avorio con inserti di pizzo meccanico avorio. Ha linea dritta fino a metà polpaccio, scollo accollato rotondo e maniche lunghe. La parte anteriore e posteriore è confezionata da pannelli in raso dritti, senza maniche con arricciatura in vita, giuntati sui fianchi da inserti in pizzo. Al di sotto vi è una sottoveste in raso più chiaro, le cui maniche fuoriescono dal giro manica della veste superiore e sono rivestite da uno strato di pizzo meccanico avvolto su due giri e aperto. Anche la sottoveste presenta in basso una balza in pizzo bianco a motivi vegetali. Sul retro, dalle spalle all’orlo, corrono due 2 bande decorative verticali in raso staccate dall’abito (larghezza 8.5). La cuffia da sposa (42 x 27) è in chiffon avorio, rivestita di tulle all’esterno e foderata di raso avorio all’interno. Sulla calotta (diam. 61) è applicata una banda di pizzo meccanico avorio a decoro floreale che funge da velo, ricadendo dal retro del capo fino alle spalle. Si conserva anche un pezzo (23 x 109) di pizzo meccanico bianco con bouquet di fiori e pois