Galileo Galilei
orologio,
ca 1835 - ante 1842
Musy Père & Fils (1706/ 1870 Ca)
1706/ 1870 ca
Orologio da mensola con cassa decorata con figura di Galileo Galilei, due putti con mappamondo, girali d’acanto, quattro piedi a foglia accartocciata; Accanto alla figura, sono rappresentati un libro con dorso recante la scritta "Astronomia" ed un foglio rappresentante un'orbita, con un'altra iscrizione. Quadrante in metallo argentato. Meccanica francese
- OGGETTO orologio
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ cesellatura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Produzione Francese
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ATTRIBUZIONI
Musy Père & Fils (1706/ 1870 Ca)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Collocati su tavoli, consolle o mensole, gli orologi erano strumenti utili e preziosi oggetti d'arredo, che decoravano con grande prestigio e lusso gli ambienti delle residenze patrizie, dalle regge ai palazzi nobiliari privati. A partire soprattutto dal XIX secolo, il favore incontrato da alcuni modelli incentivò i costruttori a continuarne per decenni la produzione conservando immutate le caratteristiche essenziali, cambiando il materiale utilizzato e aggiornando i fregi decorativi secondo lo stile corrente. Verso il 1840 gli orologi con ornamenti scultorei di bronzo si prestarono a produzioni in serie più numerose, talvolta con piccole varianti nell’utilizzo delle stesse forme che facevano mutare l’identità deli personaggi. L’orologio reca sul quadrante la firma “Musy Père et Fils Horlogers du Roi à Turin”, che compare sugli orologi della più importante famiglia di orologiai piemontesi a partire dal 1831, quando Carlo Alberto divenne re di Sardegna e i Musy seguirono le fortune dei principi di Carignano. Le più importanti forniture della ditta “Musy Père et Fils” caddero tra il 1836 e il 1840 dotando di nuovi orologi le diverse residenze sabaude tra cui quella genovese; una nota del 2 giugno 1842 documenta la spedizione da Torino a Genova di ventitré orologi “pour services des appartaments du Palais Royal a Genes”. I Musy solitamente si rifornivano per le casse in bronzo importandole dai numerosi mercanti parigini, anche se, talvolta, avendo un grande laboratorio specializzato, le producevano in proprio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700377306
- NUMERO D'INVENTARIO 4332
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- ISCRIZIONI quadrante - MUSY ET FILS H.GER DU ROY À TURIN - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0