Ratto delle Sabine. ratto delle Sabine

dipinto, post 1639 - ca 1640

dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI De Ferrari Orazio (1606/ 1657): pittore
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera raffigura la grande concitazione dell'episodio storico, resa attraverso il concatenarsi dei corpi e i colori squillanti delle vesti in primo piano. Esso costituisce una testimonianza assai rilevante della produzione di Orazio De Ferrari, sia per la sua indubbia qualità esecutiva, sia per la presenza del monogramma del pittore abbinato alla data 1640 (P. Donati, Orazio De Ferrari, Genova 1997, cat. 38, p. 139, p. 173): elemento, quest’ultimo, che ci consente di disporre di un puntuale riferimento cronologico non solo per la datazione della tela stessa, ma più in generale per la ricostruzione della produzione matura dell'artista. Ritenuto recentemente “un capolavoro di grande impatto scenico e di esuberanza coloristica, memore di Rubens e Van Dyck”, la composizione emerge, nell’ambito della produzione “profana” di Orazio De Ferrari destinata a impreziosire le quadrerie della nobiltà genovese, per la teatralità dell’impaginazione dell’episodio, legato alla fondazione di Roma, e per la calibrata regia luministica che esalta una tavolozza particolarmente raffinata
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700374373
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2020
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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