calice, opera isolata - bottega genovese (secondo quarto sec. XIX)
calice
ca 1825 - ca 1849
BASE A SEZIONE CIRCOLAR CON GRADINO EVIDENZIATO DA UNA FASCIA A FORMA DI PERLE; NODO A VASO INTRODOTTO E CONCLUSO DA DUE FASCETTE A PERLINE; SOTTOCOPPA BACCELLATA
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ doratura/ sbalzo
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MISURE
Diametro: 12.5
Altezza: 22
- AMBITO CULTURALE Bottega Genovese
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE IL CALICE, DEFINITO DALLA PRESENZA DEL PUNZONE DI TITOLO (AQUILA SABAUDA), DAL MARCHIO DELL'UFFICIO DI CONTROLLO (DELFINO ARROTOLATO) E DALLA PRESENZA DELL'INIZIALE F DA RIFERIRSI AL NOME DELL'ARGENTIERE, PRESENTA UNA SERIE DI ELEMENTI CHE PERMETTONO DI DATARLO CON RELATIVA RPECISIONE AL SECONDO QUARTO DEL XIX SECOLO, PERIODO IN CUI AL PUNZONE DI STATO GENOVESE TORRETTA SI SOSTITUI, IN MODO POI DEFINITO, IL CONTRASSEGNO SABAUDO. LA DATAZIONE PROPOSTA E' CONFORTATA ANCHE DA ELEMENTI DECORATIVI CHE,SEPPURE DESUNTI DAL VOCABOLARIO NEOCLASSICO - BACCELLATURE, FASCE DI PERLINE IN MISURE DIVERSE - VENGONO RIPRESI E TUILIZZATI NELL'ORNAMENTAZIONE DELLA PRIMA META' DEL XI SECOLO, SEPPURE RIPETUTI E RIPROPOSTO IN FORME CHE EVIDENZIANO LA PROGRESSIVA PERDITA DI ELGGEREZZA E RAFFINATEZZA FORMALE
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700199092
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- STEMMI SUL BORDO DELLA BASE - civile - Marchio - sigla dell'argentiere - F
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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