altare maggiore, opera isolata di Solari Gaetano (inizio sec. XVIII)
altare maggiore,
post 1700 - ante 1710
Solari Gaetano (notizie Inizio Sec. Xviii)
notizie inizio sec. XVIII
ALTARE A GRADINI IN MARMO BIANCO DI CARRARA CON INSERTI MISTILINEI IMPIALLACCIATI IN MARMI POLICROMI. IL DOSSALE, SU BASE MODANATA, A FORMA TRAPEZOIDALE CURVILINEA, PRESENTA AL CENTRO UNA CARTELLA, ORNATA DI TRALCI VEGETALI, CON LA RAFFIGURAZIONE DI SAN MARTINO CHE TAGLIA IL ManteLLO AL POVERO. L'ALZATA E' COSTITUITA DA TRE GRADINI CON TERMINAZIONE CURVILINEA AVVOLGENTE E PRESENTA AL CENTRO IL TABERNACOLO EUCARISTICO, DEFINITO DA LESENE CON CAPITELLI CORINZI E DA VOLUTE LATERALI. LO SPORTELLO DI TABERNACOLO E' MODERNO. AI LATI LA STRUTTURA DELL'ALTARE E' ARRICCHITA DA VOLUTE CON TERMINAZIONE FOGLIACEA E, NELL'ULTIMO GRADINO, DA DUE TESTINE ANGELICHE. L'ALTARE E' POSTO ALLA SOMMITA' DI TRE GRADINI MARMOREI
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara/ scultura/ intarsio
marmo verde di Polcevera
ONICE
BRECCIA ROSSA
marmo giallo di Siena
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MISURE
Profondità: 240 cm
Altezza: 220 cm
Larghezza: 320 cm
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ATTRIBUZIONI
Solari Gaetano (notizie Inizio Sec. Xviii): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Pignone (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE LA DOCUMENTAZIONE CONSERVATA PRESSO L'ARCHIVIO PARROCCHIALE COSI' RICORDA SOTTO L'ANNO 1710: "NOTA COME IL SIG. BARTOLOMEO RAGGIO E NICOLO' MASTELLI MASSARI DELLA CHIESA HANNO COMPRATO L'ALTARE MAGGIORE DI MARMO ED LE BALAUSTRATE E TRE SCALINI DI MARMO DAL S. GAETANO SOLARO DI GEN.A PER L.1600 COME DA PUBBLICA SOTTOSCRIZIONE". IL NOME DI GAETANO SOLARO RICORRE ANCHE SUCCESSIVAMENTE QUALE ESECUTORE DELL'ALTARE E DELLA BALAUSTRA E NEL GIUGNO 1723 SONO ANCORA REGISTRATI PAGAMENTI A SUO VANTAGGIO. L'ESECUZIONE DELL'ALTARE E DELLA RELATIVA BALAUSTRA, DI BUONA ED ELEGante FATTURA, COSTITUISCONO EVIDENTEMENTE UN EPISODIO DI RILEVante IMPORTANZA NELL'OPERA DI AMMODERNAMENTO SETTECENTESCO DELLA PARROCCHIALE DI SAN MARTINO. LA COMUNITA' TUTTA DI CASALE, CHE INTERVIENE CON PUBBLICA SOTTOSCRIZIONE, NE VIENE DIRETTAMENTE COINVOLTA. PER LA REALIZZAZIONE CI SI AFFIDA A GAETANO SOLARO, OPERANTE A Genova, FORSE LEGATO DA PARENTELA A QUEL FELICE SOLARO, ATTIVO NELLA SECONDA META' DEL SECOLO XVIII PER MOLTE CHIESE DELL'AREA GENOVESE, LA CUI PERSONALITA' E' ATTUALMENTE IN FASE DI STUDIO DA PARTE DI F. FRANCHINI GUELFI. L'ALTARE SI E' ManteNUTO INTEGRO NELLA SUA STRUTTURA, AD ECCEZIONE DELLO SPORTELLO DI TABERNACOLO, SOSTITUITO DA QUELLO PRESENTE. NELLA DOCUMENTAZIONE D'ARCHIVIO (DELIBERAZIONI FABBRICERIA 1907-1959) SI FA RIFERIMENTO AD UN ULTERIORE SPORTELLO, IN ARGENTO, ACQUISTATO NEL 1949 DALLA DITTA ZELLI E BODINI DI GEMONIO (VARESE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700192523
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0