statua, elemento d'insieme di Parodi Domenico, Biggi Francesco (primo quarto sec. XVIII)
statua,
ca 1718 - ca 1720
Parodi Domenico (1672/ 1742)
1672/ 1742
Biggi Francesco (1667/ 1728)
1667/ 1728
SCULTURE POSTE UNA DI FRONTE ALL'ALTRA, ALL'ESTREMITA' INFERIORE DELLA SCALINATA RAPPRESENTANTI COPPIA DI LEONI
- OGGETTO statua
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MISURE
Profondità: 80
Altezza: 105
Larghezza: 210
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ATTRIBUZIONI
Parodi Domenico (1672/ 1742): ideatore
Biggi Francesco (1667/ 1728): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo dell'Università di Genova
- INDIRIZZO Via Balbi 5, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE LA COMMISSIONE DELL' "ORNAMENTO DE' DUE LEONI" VENNE AFFIDATA INTORNO AL 1718 A DOMENICO PARODI. LA NOTIZIA CHE L'ESECUZIONE DELLE DUE SCULTURE SIA DA RIFERIRSI INVECE AL COLLABORATORE DEL PARODI, FRANCESCO BIGGI, RISALE AL RATTI CHE PER PRIMO EVIDENZIO' LA PRESENZA DEL BIGGI E INDICO' IL PARODI QUALE IDEATORE DELL'OPERA, SECONDO UNA PRASSI DA RITENERSI CONSUETA ALL'EPOCA DELLA GESTIONE DELLA BOTTEGA DI FAMIGLIA DA PARTE DI DOMENICO. TUTTAVIA PARTE DELLA CRITICA MODERNA, SU UN'INTUIZIONE DEL LABO', RIPRESA DA ZANELLA E DE NEGRI TENDE A CONSIDERARE LE SCULTURE, DATA LA CONTEMPORANEITA' PROGETTUALE E L'INTIMA CONNESSIONE FORMALE EVIDENTE TRA SCALONE, BALAUSTRE E LEONI, COME OPERA ESCLUSIVA DEL PARODI, ATRIBUZIONE CHE OGGI, ALLA LUCE DEGLI STUDI DI FRANCHINI GUELFI, APPARE ASSAI MENO PLAUSIBILE DELLA TRADIZIONALE IPOTESI DI COLLABORAZIONE CON BIGGI. L'OPERA E'COMUNQUE FORTEMENTE CARATTERIZZATA DALLA MANO DEL PARODI NELL'IDEAZIONE DELLA FIGURA, NELLA RICERCA DEL VIRTUOSISMO IN DIVERSE PARTI DEL CORPO DELL'ANIMALE. DI RILIEVO ANCHE LA VALENZA ARCHITETTONICA ASSUNTA DALLA SCULTURA, INTERESSANTE ANCHE PER IL SUO SIGNIFICATO ICONOLOGICO (CFR. RIPA): IL LEONE RIASSUME IN SE' L'ESPRESSIONE DEL DECORO SIA FISICO CHE MORALE, MANIFESTO DEL RUOLO DEL COLLEGIO E DEL METODO EDUCATIVO CHE VI SI PRATICAVA
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700117880
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0