bussolotto per votazioni,
post 1800 - ante 1800
Il bussolotto, diviso verticalmente in due metà dipinte, è fornito di un'impugnatura in legno naturale che serviva a porgerlo ai votanti. La mano del votante entrava nel cilindro disposto orizzontalmente e lasciava cadere il voto in una delle due parti divise da una paratia in fondo al cilindro e terminanti in basso con due raccoglitori cilindrici, svitabili, che al termine della votazione venivano tolti per il conteggio dei voti di assenso e di dissenso
- OGGETTO bussolotto per votazioni
- AMBITO CULTURALE Produzione Genovese
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Oggetti come quello in questione si trovano ancora in diversi Oratori, a volte dipinti in bianco e rosso, nel nostro caso in bianco e nero (Franchini Gueli 1982, p. 76). Alcuni contengono ancora i fagioli per la votazione e in alcuni oratori vengono usati tutt'ora. Il termine dialettale che li definisce è "o caxo", che, oltre a tradursi come "il caso", significa appunto bussolotto da votazione, termine tuttora usato che si trova anche in alcuni libri dei conti. Se è evidente la tecnica di votazione funzionante con il bussolotto, non è al momento altrettanto chiaro come essa venisse usata nell'ambito delle elezioni alle cariche effettive delle confraternite. L'oggetto qui presentato ne è un interessante esempio assegnabile al sec. XIX
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700116579
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI NEL CARTIGLIO SOPRA IL DIPINTO - REMITTUNTUR ET EI PECCATA MUNDI/ QUONIAM DILEXIT MULTUM/ LUC.CAP 4 - a caratteri applicati - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0