PARTICOLARI DECORATIVI CON ERCOLE E L'IDRA; ERCOLE E ANTEO; ERCOLE E IL LEONE DI NEMEA; FIGURE ALLEGORICHE
stampa stampa di riproduzione,
1671 - 1677
Dell'aquila Pietro (1650/ 1692)
1650/ 1692
Carracci Annibale (1560/ 1609)
1560/ 1609
OGGETTI: TONDI RAFFIGURANTI ERCOLE E L'IDRA; ERCOLE E ANTEO; ERCOLE E IL LEONE CI NEMEA; FIGURE ALLEGORICHE
- OGGETTO stampa stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Dell'aquila Pietro (1650/ 1692): incisore/ disegnatore
Carracci Annibale (1560/ 1609): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale di Palazzo Spinola
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Spinola di Pellicceria
- INDIRIZZO piazza di Pellicceria 1, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie comprende dodici incisioni più il frontespizio e costituisce un aggiornamento della serie di uguale soggetto ma di sole sei stampe eseguite nel 1637 da Nicolas Mignard (Troyes 1606 - Parigi 1668). Essa rappresenta la riproduzione delle decorazioni della volta a botte della camera, "cubiculo", del Cardinale Odoardo Farnese, che commissionò ad Annibale Carracci un piccolo ciclo incentrato sul mito di Ercole, con affreschi e una tela posta al centro del soffitto raff. Ercole al bivio spostata nel 1622 nel Palazzo Farnese di Parma (sul soggetto della tela: Annibale Carracci e i suoi incisori, catalogo della mostra a cura di E. Borea, Roma 1986, p. 69 con bibl. prec.). La serie venne pubblicata tra il 1671 e il 1677, ma il frontespizio venne aggiunto probabilmente dopo il 1689, anche se la responsabilità come editore/stampatore di Giovanni Giacamo De Rossi era già dichiarata nella tavola-dedica al cardinale d'Estrée (cfr. A. Grelle Iusco, Indice delle stampe intagliate in rame a bulino e in acquaforte nella Stamperia di Lorenzo Filippo de Rossi. Roma MDCCXXXV. Contributo alla storia di una Stamperia romana, Roma 1996, p. 37); le Imagines farnesiani cubiculi compaiono infatti già nell'Indice De Rossi del 1677 (p. 21 c. 4 ), sia nell'Aggiunta del 1696 (p. 32 c. 2) sia ancora nell'Indice redatto dal figlio Filippo Lorenzo del 1735 (p. 36 c. 2). In quest'ultimo elenco, l'unico visionato direttamente da chi scrive, la voce recita "Camerino del medesimo Palazzo (n.d.s. il "Palazzo del Duca di Parma in Roma" secondo la dicitura che compare nella voce precedente), colle favole, e ornamenti di chiaro scuro, disegnato, e intagliato in acqua forte da Pietro Aquila colle iscrizioni del medesimo, libro in 13. fogli reali per traverso", viene indicata poi la valutazione stimata due scudi. Le Imagines farnesiane cubiculi compaiono infatti già nell'Indice De Rossi del 1677 Se non si conosce con precisione la datazione dell'opera, si sa con certezza che è stata realizzata prima del 1677, anno in cui venne riportata nell'Indice De Rossi (cfr. Annibale Carracci..., p. 80), e, considerando che la data di nascita di Pietro Aquila è da collocare intorno al 1650, è legittimo supporre che la serie di incisioni fu eseguita tra il 1670 e il 1675 circa. Aquila è autore inoltre di una serie di ventiquattro stampe più il frontespizio dedicata alla Galleria Farnese eseguita probabilmente dopo le stampe in esame (cfr. Annibale Carracci...1986, p. 80). A Palazzo Spinola sono conservati quindici esemplari anche di questa serie, acquistati con ogni probabilità insieme alle Imagines farnesiani cubiculi, al momento però non si hanno riscontri documentari sulla provenienza di entrambe le serie
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700103773
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI IN ALTO A DESTRA - [Petrus Aquila delinea]vit et sculp(sit) - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0