ostensorio - a raggiera, opera isolata - bottega genovese (seconda metà sec. XVIII)
ostensorio a raggiera
post 1750 - ante 1799
La base circolare mistilinea sostiene il piede a campanula posto su un alto gradino e diviso in diverse sezioni da nervature verticali; il fusto è formato da due nodi a balaustra sovrapposti e terminanti con un nodo a becco di civetta che costituisce anche il punto di innesto della mostra. La mostra è formata da una teca circolare alla quale è saldata una serie concentrica di raggi, ai quali sono sovrapposti una nube con teste di cherubini e un tralcio di vite con grappoli e foglie. All'apice è una testa di cherubino alata sormontata da una croce raggiata su globo
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ fusione/ bulinatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Genovese
- LOCALIZZAZIONE Portovenere (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La struttura della teca a forma di disco solare, allusiva alla divinità di Cristo, fu introdotta da San Carlo Borromeo nel 1577 e fu preferita allo schema precedente, architettonico, in quanto comunica con maggiore eloquenza il concetto della reale presenza della natura divina di Cristo nell'Eucarestia. La presenza dei cherubini inoltre richiama il ruolo attribuito loro dall'Antico Testamento di custodi divini dell'Arca dell'Alleanza e, in genere, di tutti i luoghi consacrati
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700101279
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0