Santa Caterina da Siena

dipinto, 1600 - 1649

Sulle pagine del codice miniato si intravvedono alcune frasi illeggibili

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Zurbaran Francisco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Rizzi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Rizzi
  • INDIRIZZO via Cappuccini, 8, Sestri Levante (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, di ignota provenienza, è attribuito nell'Inventario allo Zurbaran. In effetti l'opera presenta caratteri accostabili alla produzione dell'artista spagnolo, in particolare ai numerosi cicli dedicati ai santi certosini e a monaci dell'ordine de La Merci. LA tipologia fisionomica del volto rimanda poi ai caratteristici visi femminili, come quelli della "S. Apollonia" (Parigi, Louvre) e "S. Orsola" (Genova, Galleria di Palazzo Bianco). Escludendo un diretto intervento dell'artista spagnolo e della sua cerchia, si potrebbe allargare l'ambito di realizzazione all'area lombarda che, nel primo Seicento, fu particolarmente attenta agli spagnolismi, utilizzati per veicolare, insieme ad altri e complessi elementi, esifgenze di realismo e di drammaticità. L'ignoto pittore, osservando attentamente Zurbaran, persegue effetti luministici e intimistici realizzati in stretta assonanza con i risultati ottenuti da artisti come Daniele Crespi e soprattutto Francesco Cairo. In particolare la luminosità e la tipologia fisionomica della Santa si può accostare alla "Giuditta" (Sarasota, Ringling Museum) eseguita da Cairo al 1635
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione ente morale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700099651
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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