Madonna con Gesù Bambino San Giovanni Battista bambino e Sant'Elisabetta
dipinto,
1640 - 1660
Miradori Luigi Detto Genovesino (bottega)
1600-1610/ 1656 ca
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovannino; Sant'Elisabetta
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Miradori Luigi Detto Genovesino (bottega): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Caldara Polidoro
Merisi Michelangelo detto Caravaggio
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Rizzi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Rizzi
- INDIRIZZO via Cappuccini, 8, Sestri Levante (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, di provenienza ignota, è indicato nell'Inventario come "Allegoria della Carità" e attribuito prima a Polidoro Caldara, poi a Caravaggio. M. Gregori, esponendo lìopera alla mostra dedivata nel 1983 a Francesco Cairo, la inserisce in un nucleo omogeneo di dipinti dalla problematica paternità, ma con forti ascendenze cairesche: in particolare individua nella tela Rizzi brani - come il viso di Santa Elisabetta, ritenuta dalla studiosa S. Anna, e la mano sinistra della Vergine - riscontrabili in opere del Cairo (la posizione della Gregori viene ripresa e revisionata da Magnifico M. nella scheda relativa in catalogo, 1983). L'opera è invece una copia del dipinto appartenente alla collezione della Cassa di Risparmio di Genova, assegnata nell'Inventario al Genovesino. Mentre nella versione originale le forme sono assai morbide e assai ricche le modulazioni luministiche, nel dipinto Rizzi appare una netta e incisiva illuminazione che crea un più violento contrasto chiaroscurale veicolato da una accentuata compattezza materica. Confermata la paternità del Genovesino per il dipinto della Cassa di Risparmio sulla base della presenza delle tipiche fisionomie e di una cultura figurativa genovese su cui si innestano qualità neo-caravaggesche, è possibile considerare la tela Rizzi, per eleganza e pregevole qualità pittorica, replica eseguita nella bottega dell'artista, forse intorno agli anni '50, quando il Miradori era attratto particolarmente dai contrastati timbri luministici spagnoleschi e da da una più accentuata resa del vero, come è visibile ad esempio nel "San Sebastiano" di collezione privata milanese (Gregori M., 1954)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione ente morale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700099643
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0