Sant'Ambrogio
dipinto,
post 1639 - 1649
De Ferrari Orazio (1606/ 1657)
1606/ 1657
La tela, originariamente più piccola, è stata ingrandita per essere adattata alla cornice marmorea. Santo intento a leggere, identificabile con Sant'Ambrogio, per la presenza del bastone con flagello, suo attributo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
De Ferrari Orazio (1606/ 1657): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE IDENTIFICATO DA LABO', SE PUR DUBITATIVAMENTE, CON UN'OPERADI ORAZIO DE FERRARI, IL DIPINTO NON E' ALTRESI' CITATO DALLA LETTERATURA ARTISTICA. L'ATTRIBUZIONE SEMBRA PERALTRO ACCETTABILE, SE RIFERIBILE ALL'ATTAVITA' DI ORAZIO POSTERIORE AL 1639 CA., QUANDO CIOE', DOPO I SUPPOSTI CONTATTI CON L'ARTE DI CARAVAGGIO E RIBERA, NELLA SUA PITTURA "I CORPI SI RIVELANO NELLO SPAZIO ATTRAVERSO IL LORO PROPORSI ALLA LUCE" (PESENTI)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700043065
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0