motivi decorativi floreali
vassoio,
1750 - 1799
Manifattura Ferretti Antonio (bottega)
notizie 1725-1810
Il vassoio, ovaliforme, a profilo mistilineo, presenta una tesa cordonata. Il decoro, realizzato con la tecnica "terzo fuoco", in monocromia verde con ombreggiature in manganese, è costituito da mazzi di fiori (margherite, tulipani) disposti in modo asimmetrico. Lo spessore della maiolica è estremamente sottile, lo smalto bianco del fondo molto brillante
- OGGETTO vassoio
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MATERIA E TECNICA
maiolica/ smaltatura/ pittura
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MISURE
Lunghezza: 28.5
Larghezza: 22
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ATTRIBUZIONI
Manifattura Ferretti Antonio (bottega)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Rizzi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Rizzi
- INDIRIZZO via Cappuccini, 8, Sestri Levante (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vassoio è un esempio tipico dello stile definito da Richard (nell'ambito della sua produzione di imitazione settescentesca) "vecchia Lodi erde". Il decoro in monocromia verde, a terzo fuoco, di origine francese (sarebbe stato inventato a Marsiglia dal ceramista Honoré Savy per la manifattura della Veuve Perrin), fu introdotto a Lodi da Antonio Ferretti, figlio di Simpliciano, attivo dalla metà del Settecento sino al 1796. Il vassoio presenta strette analogie, anche per quanto riguarda la sottigliezza dell'impasto ceramico e la tonalità dello smalto, con altri pezzi usciti da questa importante fabbrica lodigiana (cfr. Levy, 1962)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700041213
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0